Alessia Bevilacqua, sindaco
Enrico Marcigaglia, vicesindaco e Assessore al Commercio:
“In questi giorni abbiamo ricevuto molte richieste di informazioni da parte dei cittadini in merito a GreenPASS, Vaccini e Tamponi.
La situazione normativa è oggettivamente ingarbugliata e mutevole.
Nel frattempo però, abbiamo deciso di pubblicare un comodo ed utile Elenco di dove fare i Tamponi e Vaccini In Arzignano.”
Cerchiamo di fornire ai cittadini informazioni semplici e chiare per aiutarli a gestire al meglio possibile questa difficile situazione.
Due le notizie a nostro avviso particolarmente importanti:
1) possibilità di fare il Vaccino IN Arzignano grazie alla Farmacia di Tezze
2) possibilità di fare Tamponi Nasali (validità 48 ore) alla mattina presto, a partire dalle ore 6:30, grazie alla Farmacia di San Zeno.
Queste per esempio, erano 2 questioni che interessano moltissimi cittadini, e siamo felici di poter comunicare una soluzione concreta offerta dalle nostre Farmacie di Arzignano.”
Assessorato al Commercio
Per aggiungere la propria attività autorizzata inviare email con dati a: commercio@comune.arzignano.vi.it
(clicca sopra per ingrandire elenco)
Riferimento normativo:
DECRETO-LEGGE 22 aprile 2021, n. 52
convertito con modificazioni dalla L. 17 giugno 2021, n. 87 (in G.U. 21/06/2021, n. 146).
Articolo 9
Comma 2- Le certificazioni verdi COVID-19 (GREEN PASS) sono rilasciate al fine di attestare una delle seguenti condizioni:
a) avvenuta vaccinazione anti-SARS-CoV-2, al termine del prescritto ciclo;
b) avvenuta guarigione da COVID-19, con contestuale cessazione dell’isolamento prescritto in seguito ad infezione da SARS-CoV-2, disposta in ottemperanza ai criteri stabiliti con le circolari del Ministero della salute;
c) effettuazione di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo al virus SARS-CoV-2.
…
Comma 5 – La certificazione verde COVID-19 di cui al comma 2, lettera c), ha una validita’ di quarantotto ore (48) dall’esecuzione del test ed è prodotta, su richiesta dell’interessato, in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche da quelle private autorizzate o accreditate e dalle farmacie che svolgono i test di cui al comma 1, lettere c) e d), ovvero dai medici di medicina generale o pediatri di libera scelta.